Orvieto ed il Pozzo di San Patrizio

Penso di essere una delle poche persone arrivate a quasi 50 anni  a non aver mai visto il Pozzo di San Patrizio ad Orvieto. 

In ogni caso ora l'ho visitato, quindi sono apposto con la coscienza. Scherzi a parte, veniamo a noi.

Domenica di Marzo assolata, tra l'altro una delle poche che Roberto ha libere, per cui subito si decide per la gitarella di rito, insieme a dei nostri amici.

Orvieto è un borgo medioevale graziosissimo, arroccato su una rupe di tufo, con il suo Duomo, il pozzo di san Patrizio e la città sotterranea.

Il Pozzo di San Patrizio

Capolavoro di ingegneria idraulica, realizzato per volere del papa Clemente VII, a seguito del Sacco di Roma, tra il 1527 ed il 1537, per assicurare l'acqua alla città di Orvieto.

Trae le sue origini da una legenda irlandese: Cristo indicò a San Patrizio (Patrono irlandese) una caverna, dove i peccatori avrebbero potuto espiare le loro pene, scendendo in profondità.

San Patrizio pregava molto in questa caverna profonda.

Così Papa Clemente VII, conoscendo bene la storia del santo irlandese, volle dedicargli il pozzo nostrano.

Oggi, con l'espressione "pozzo di San Patrizio" si intende una riserva di ricchezza misteriosa e senza fine.

Scavato nel tufo, il pozzo è profondo circa 50 m, con 70 finestroni e 248 gradoni. Le  rampe sono due, si sovrappongo e non si incontrano mai. Una per la discesa ed una per la salita.

Ciò era necessario per poter far scendere e far risalire gli animali da soma, senza che fosse intralciato il loro tragitto, per prendere l'acqua in fondo al pozzo e poi risalire. 

Arrivati in fondo al pozzo, c'è una passerella di legno che lo attraversa e così si può risalire.

Ahimè...mi sono dimenticata di lanciare la monetina in acqua.

I gradoni per scendere sono ampi, la discesa è piuttosto facile da fare, la salita un pochino più impegnativa, nulla di così trascendentale e sopratutto, non è vietato fermarsi per  un riposino.

Costo del biglietto € 5 per gli adulti ed € 3.5 per i bambini, sotto i 6 anni l'ingresso è gratuito.

Si riesce a parcheggiare più o meno facilmente a pagamento, nel parcheggio adiacente la biglietteria (€ 1 l'ora).

Per poi incamminarsi a piedi per il centro pedonale di Orvieto ed imbattersi del suo imponente Duomo.