Non sono mai stata interessata ai villaggi, li ho sempre ritenuti, come dire una gabbia all inclusive, dove hai tutto in un territorio confinato. Per me, l'idea di vacanza è stata sempre sconfinare, non limitarmi ad un luogo, ma girare senza orari, seguendo solo il ritmo del fisico.
Quest'estate, vuoi in primis l'emergenza Covid, vuoi le gemelle preadolescenti, abbiamo ritenuto necessario, innanzitutto, rimanere in Italia, secondo poi, vicino la nostra regione, terzo, provare l'ebrezza di un villaggio, sapendo che le twins, avrebbero trovato pane per i loro denti.
Presto fatto, mi butto a capofitto nel web, alla ricerca di un villaggio, rimango colpita dal Lido degli Abruzzi, a Roseto degli Abruzzi e prenoto all'ultimo minuto, sempre perché l'emergenza Covid, arresta i miei entusiasmi.
Arriviamo la mattina presto, considerando che dai Castelli Romani non impieghiamo più di 2 ore e mezza per arrivare. Bellissimo il tratto di strada che passa sotto al Gran Sasso e meravigliosa la visuale del massiccio.
I viali della struttura sono davvero rilassanti, sempre puliti e curati, mai nulla fuori posto. C'è una grande e costante manutenzione
Anche l'area da gioco per i bambini è indubbiamente accogliente, moltissimi giochi, tutti nuovi, con vista sulla spiaggia; veramente una bella zona.
La veranda, il mio angolo di relax, la mattina per la colazione.
Per quanto riguarda la spiaggia, lascio scegliere a Rob, il quale preferisce la zona vicino alla pineta. Scelta azzeccatissima, sopratutto per il contrasto tra il mare ed i pini. L'acqua, la mattina l'abbiamo trovata sempre piuttosto limpida, un po' meno il pomeriggio.
Prima di cenare, per me, Rob e molti altri vacanzieri, c'era il rito del tramonto: scendere in spiaggia per gustarci i colori del crepuscolo, gli odori e la brezza marina.
C'è anche una piscina per i più piccoli, con un fungo-fontana e le bocchette per l'idromassaggio, che io monopolizzavo spesso e volentieri.
Ho apprezzato tantissimo l'animazione pomeridiana in piscina, davvero ben gestita e lo speaker, che ci intratteneva, aveva una voce meravigliosa, coinvolgente e troppo simpatica, veramente, veramente bravo.
Il ristorante, offre serate a tema e come farsi sfuggire la serata pizza ed arrosticini?
Sebbene i confort c'erano tutti, ammetto che solo qualche volta ho avuto voglia di uscire.
Un paio di sere abbiamo girovagato per Roseto degli Abruzzi, bellissimo farlo in bicicletta, altre sere ci siamo imbattuti in un cornettificio ad Alba Adriatica, gironzolato per pizzerie e seduti a gustarci la pineta. Non poteva mancare una capatina a Tortereto e, per finire, una giornata intera ce la siamo ritagliata per il Conero.
Terminato il nostro soggiorno, sulla via del ritorno, abbiamo concluso il tutto con un giretto all'Aquila.
Purtroppo, almeno fino ad ora non sono riuscita a recuperare le 1000 foto fatte, per un problema sulla scheda del cellulare.😞😞😞
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